OCCHIOCOTTO
(Sylvia melanocephala)
L’Occhiocotto sceglie elettivamente ambienti di gariga con una bassa copertura di vegetazione. Occasionalmente, può frequentare anche coltivi, giardini pubblici e persino piccoli giardini privati all’interno di aree ben urbanizzate. Il nome della specie deriva dal vistoso anello rosso da cui è cerchiato l’occhio. Il dimorfismo sessuale è piuttosto spiccato, con il maschio caratterizzato da un evidente cappuccio nero e la femmina con colorazione tendenzialmente marrone.
Frequenza: comune
Priorità di conservazione: Be, NonSpecE